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3 - 1973 Inaugurazione dei nuovi Palazzo di Giustizia e progetto per il Mercato dei Fiori in Valle Armea  

Il nuovo Tribunale di Sanremo visto dall'altoIl 30 settembre 1972 venne invece inaugurato, alla presenza del ministro di Grazia e Giustizia Guido Gonella, il nuovo Palazzo di Giustizia di via Anselmi, Il nuovo Mercato dei Fiori in Valle Armearealizzato su iniziativa della Giunta Parise per un costo complessivo di 500 milioni di lire.


Nel 1972 venne anche costituita l'Unione Cooperativa Floricoltori della Riviera, I'UCFLOR, allo scopo di coordinare i progetti e le iniziative dei produttori e commercianti floricoli locali per la costruzione e gestione del nuovo Mercato dei fiori.


Nei primi mesi del 1973 la Giunta Parise rischiò di cadere a causa dei forti attriti di natura politica venutisi a creare tra il sindaco e l'assessore al Turismo Cavaliere, nonché tra quest'ultimo e l'assessore al Patrimonio e al Personale Pippione, tanto che, nel mese di aprile, nel corso di una seduta del Consiglio Comunale, il sindaco minacciò di rassegnare le dimissioni, che però subito dopo rientrarono forse anche a causa della mancanza di una valida alternativa politica all'esecutivo presieduto da Parise.

Nel corso del 1973 venne anche approvato il progetto del Palazzo dei Congressi di Villa Ormond predisposto dall'architetto Spadolini, fratello del ministro della Difesa, e anche a Sanremo si fecero sentire gli effetti della crisi petrolifera, che costrinsero migliaia di cittadini a fare lunghe code per rifornirsi di benzina e kerosene.

L'ex Hotel Excelsior, già dependance dell'Hotel BellevueNell'autunno del 1973 venne inoltre fondato un nuovo istituto cittadino di istruzione secondaria superiore, il Liceo Scientifico "Girolamo Saccheri", che iniziò ufficialmente l'attività scolastica il 1° ottobre di quell'anno. Trovò la sua sede nell' ex hotel Excelsior accanto al liceo Classico "Cassini".

Manifesto del 1980 della Rassegna d'Autore

Nel 1974 il floricoltore sanremese Amilcare Rambaldi, già ideatore del Festival della canzone, dopo aver fondato il "Club Tenco" nel 1972, si fece promotore di una nuova manifestazione canora, la "Rassegna della Canzone d'Autore", che a partire da quell'anno si sarebbe poi tenuta ininterrottamente fino ai giorni nostri con la partecipazione di alcuni tra i migliori cantautori italiani e stranieri.


Nel maggio del 1974 si tenne invece il referendum sull'abrogazione del divorzio, che vide la vittoria dello schieramento divorzista anche a Sanremo, dove il 74,31% degli abitanti si pronunciò contro la sua abrogazione nonostante il fatto che nei mesi della campagna referendaria fosse venuto in città il leader degli antidivorzisti e segretario nazionale della DC Amintore Fanfani.
Intanto l'Amministrazione Comunale rinnovava la concessione per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani alla Società Docks Lanterna di Genova, che avrebbe poi continuato a gestire il servizio per molti anni, mentre l'assessore Roberto Lardera presentava un progetto per la costruzione di un villaggio sportivo olimpico a Pian di Poma, che però, sebbene avesse incontrato il favore dell'opinione pubblica, non sarebbe stato mai realizzato.

Il 2 dicembre 1974 si tenne invece il raduno nazionale dei partigiani dell'ANPI e della FIVL, che culminò con il discorso tenuto dal presidente della Camera Sandro Pertini (futuro Presidente della Repubblica) in Piazza Colombo alla presenza di migliaia di cittadini.
Nel corso del suo intervento, lungamente applaudito dai partecipanti alla manifestazione, Pertini elogiò quindi l'eroismo degli uomini della Resistenza, tra i quali in particolare il brigadiere Salvo D'Acquisto, condannò duramente il fenomeno della corruzione politica, e stigmatizzò infine l'uso della violenza da parte dei giovani contestatori.

Nel gennaio 1975 il ministro dell'Interno Gui, constatato il sostanziale fallimento della gestione pubblica del Casinò, propose per la prima volta che la Casa da Gioco sanremese venisse affidata a privati.

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